L’importanza della respirazione: il Diaframma

Il diaframma oltre a essere una bistecca davvero buona (non me ne vogliano i veg :)) è assieme al cuore l’unico muscolo essenziale per la vita!

Infatti, è il muscolo che ci permette di respirare, lo troviamo all’altezza della bocca dello stomaco ed è formato da due grosse cupole (dx e sn), che quando inspiriamo contraendosi scendono, comprimendo i visceri addominali che ad un certo punto non potendo più scendere gonfieranno la pancia, e quando espiriamo risalgono e la pancia tornerà ad appiattirsi.

Abbiamo principalmente tre tipi di respirazione:

1) diaframmatica: respirazione da relax, dove lavora principalmente il diaframma

2) Secondaria o accessoria: tipica degli stati di ansia e stress, dove lavore il diaframma ma soprattutto spalle e cervicali (i cosiddetti muscoli respiratori accessori)

3) Completa: respirazione tipica dell’attività fisica, quando mi serve il massimo quantitativo di ossigeno, dove diaframma e muscoli accessori lavorano al massimo

La maggior parte delle persone che entra in studio respira molto più di spalle di quanto dovrebbe, avete presente la tipica postura con le spalle chiuse e sollevate? Questo può un sovraccarico in zona cervicale/spalle!

Perché accade questo?

Il nostro corpo ha tutte le armi necessarie per gestire enormi stress, in particolare stress brevi e intensi, come situazioni in cui ci si deve salvare la vita (in un combattimento o in una fuga, ad esempio, sentiamo molto meno la fatica e il dolore), questo perché viene attivato vigorosamente il sistema ortosimpatico (fight or flight! Combatti o fuggi). In questo caso la respirazione accessoria è necessaria, per avere quanto più ossigeno a disposizione dei muscoli. Finita la situazione di pericolo, il nostro sistema si rilassa, riprendiamo una respirazione diaframmatica naturale e produciamo ormoni del buon umore. Ai tempi dell’uomo cacciatore-raccoglitore accadeva dopo la caccia, oggi avviene dopo l’attività fisica ad esempio.

Pensate alla vita dei giorni nostri, caratterizzata da ritmi frenetici, mille impulsi, notizie e informazioni che causano ansia e stress, non così intensi, ma molto più continui e persistenti, questo oltre a uno squilibrio ormonale in favore dell’ormone dello stress (cortisolo) porta a una respirazione simile alle situazioni di pericolo, con un overuse della respirazione accessoria. 

Non a caso molte persone che soffrono di cervicalgia o algia alle spalle non sono in grado di utilizzare bene il diaframma e in questi casi consigliamo come prima cosa di fare un esercizio di respirazione diaframmatica.

Ecco un esercizio per imparare a respirare di diaframma!

3 buoni motivi per farlo tutti i giorni:

1) Effetto allenante: se lo fai in maniera corretta imparerai ad usarlo, e senza accorgerti lo coinvolgerai di più durante la giornata, alleggerendo il carico da spalle/cervicale (respirazione accessoria)

2) Effetto drenante: la respirazione diaframmatica profonda favorisce il drenaggio dei fluidi corporei, in particolare venosi e linfatici che restano stagnanti a livello addominale e degli arti inferiori, oltre a stimolare l’attività viscerale (in particolare fegato e intestino)

3) Effetto Mindfulness: concentrati solo ed esclusivamente sulla respirazione e sulle spalle, che devono stare completamente rilassate, non pensare ad altro! Questo favorirà rilassamento e benessere

Quando e quanto farlo?

la sera prima di andare a dormire per 10-15 minuti; 20-40 respirazioni profonde + 5-10 minuti respirazioni naturali

Ricordati di respirare!